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Storia
Perché ho scelto di diventare Psicoterapeuta?
Da sempre ho avuto l’interesse d’incontrare nuove persone ed imparare a conoscerle. Dall’adolescenza ho iniziato ad interessarmi alle dinamiche dell’animo umano che condizionano le nostre relazioni sociali e il nostro benessere interiore. In particolare mi affascinava comprendere come fosse possibile che persone ritrovatesi a dover affrontare situazioni di vita davvero difficili reagissero con modalità estremamente variabili, determinando destini completamente differenti. La domanda fondamentale è stata: rispetto a come ognuno conduce la propria vita …cosa fa davvero la differenza? Quali sono gli elementi che determinano l’avere una vita serena e appagante oppure piena di difficoltà irrisolte fino all’arrivare alla patologia? È così diventato naturale iscrivermi alla facoltà di Psicologia e approfondire in modo particolare lo studio della Psicologia Clinica. Ancor prima di laurearmi decido di fare esperienza diretta del disagio psichico più profondo ed inizio a lavorare in una Comunità Terapeutica specializzata nella cura e riabilitazione di giovani psicotici. Scoprire come può originarsi la sofferenza psicologica e la patologia psichiatrica è stato un primo passo. Avverto successivamente la necessità di comprendere se e quali possono essere le possibilità reali per un cambiamento nella persona e il recupero di una condizione di benessere. Proseguo quindi la mia formazione attraverso un percorso quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia. Trovo qui la conferma che cercavo: sì, per quanto grande sia la sofferenza di una persona vi è sempre la possibilità concreta di un cambiamento che porti anche ad una guarigione. Non accade mai per magia, è il frutto di un lavoro a quattro mani: quelle del terapeuta e quelle della persona seguita. La continua collaborazione con colleghi di diversi orientamenti mi ha stimolato a sperimentare l’effettiva efficacia di un approccio integrato, a mantenere aperti i miei orizzonti e costituisce tuttora uno strumento prezioso di crescita professionale e personale!
La Spirale Evolutiva, il mio logo
Ogni essere umano ha la possibilità di restare immobile, bloccato nei propri schemi limitanti, addirittura regredire, oppure evolvere nel proprio percorso di vita. Nell’immagine della Spirale io colgo questo magnifico Movimento Evolutivo ove ognuno di noi ha la possibilità di proseguire in avanti il proprio cammino, ripercorrendo alcuni tratti ad un livello di volta in volta sempre più elevato, con sempre maggiore consapevolezza, con una progressiva crescita personale e con un crescente livello di benessere psicofisico. Ecco il tutto, nella sua perfezione …in una semplice conchiglia tailandese, diventata il mio logo: la mia Spirale Evolutiva!
Principio Olistico
Il Principio Olistico (dal greco όλος, cioè " totalità", "globalità") afferma che: ciascuno di noi è un essere unico, l’organismo è un tutt’uno diverso e maggiore della somma delle singole parti, rappresentiamo l’Unità di Corpo, Mente, Emozioni ed Ambiente, viviamo in stretta relazione con l’ambiente esterno. Riconosco quanto l’essere umano sia un tutto olistico, ovvero una globalità di mente – corpo – emozioni- ambiente. Riconosco che vi sono molteplici modalità con cui ogni persona –ognuno di noi può cambiare alcune parti di sé recuperando un pieno benessere. Vi sono strumenti diversi e la loro efficacia dipende principalmente dalle caratteristiche della persona, dall’entità della sua difficoltà, dalle sue reali motivazioni e dalla fiducia riposta. Riconosco che rispettare la persona significa poterle offrire il trattamento e lo strumento più utile e potente per lei in quel preciso momento della sua vita, considerando anche la possibilità di un uso integrato di risorse differenti, in sinergia e/o in tempi diversi. Un percorso di Psicoterapia s’inserisce tra i più consistenti strumenti di cambiamento ancor più nella misura si considera la possibilità di avvalersi di discipline metodologie in ambito olistico praticate da operatori certificati e competenti. Un approccio Olistico considera la persona nei suoi livelli differenti (mentale, emotivo, fisico), tenendo conto di come interagiscono l’uno con l’altro nel funzionamento globale della meraviglia dell’essere umano!