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Con i termini “Disturbi del tono dell’umore“ si fa riferimento a disturbi psicopatologici e sintomi che consistono in alterazioni o anomalie del tono dell'umore dell'individuo.
Tra questi si distinguono: Depressione, Depressione post partum, Disturbo bipolare, Mania e ipomania, Ciclotimia, Distimia, Altri disturbi dell’umore.
Per la cura di tali disturbi si ricorre spesso unicamente ad un intervento farmacologico, utile per una remissione temporanea dei sintomi, ma non risolutivo. Avvalersi anche di un intervento di psicoterapia risulta essere in realtà molto più efficace:
non solo la persona può imparare a gestire meglio la propria vita quotidiana ma soprattutto viene aiutata a comprendere le cause che hanno portato alla patologia e ad attuare un cambiamento per un funzionamento sano e apportatore di benessere
La depressione è sicuramente il più diffuso tra i disturbi del tono dell’umore.
Tra i sintomi di depressione cui prestare attenzione vi sono:
1. Umore depresso stabilmente
2. Anedonia, ovvero la perdita di piacere nella maggior parte delle attività
3. Perdita delle energie - apatia
4. Insonnia o ipersonnia
5. rallentamento psicomotorio
6. Sentimenti di autosvalutazione oppure sentimenti eccessivi o inappropriati di colpa
7. Diminuzione della capacità di pensare o concentrarsi, o difficoltà a prendere decisioni
8. Ricorrenti pensieri di morte, o di suicidio
9. Significativa perdita di peso o significativo aumento di peso, oppure diminuzione o aumento dell’appetito
Il nostro umore cambia, a volte nel corso di una sola giornata, a volte in maggior tempo. Tutti noi risentiamo di ciò che ci accade ogni giorno e rispondiamo agli eventi sentendoci di volta in volta più contenti, energici, positivi, forti, oppure più tristi, sfiduciati, sconfortati.
La patologia insorge quando ci si ritrova con un tono dell’umore statico, costante, oppure con variazioni dell’umore estremamente intense e/o rapide.
Sono situazioni in cui la persona dà una risposta esagerata alle emozioni che affronta quotidianamente.
Si parla allora di depressione, quando l’umore è stabilmente giù, deflesso; si parla di ipomania, o mania, quando l’umore è stabilmente elevato, euforico, sopra le righe, di sindrome maniacodepressiva quando cambiamenti dell’umore sono imprevisti e drammatici.
Vi sono poi forme particolari di disturbo depressivo, come la depressione post-partum, che hanno loro caratteristiche proprie e che troppo spesso non sono presi in debita considerazione.
I sintomi della depressione possono essere inoltre “mascherati “: accade allora che la persona non colga l’importanza di farsi aiutare e/o che venga curata in modo inadeguato, col perdurare della sua sofferenza.
Il rischio più grave è che la persona inizi a ritenere “normale” la condizione di sofferenza che sperimenta in ognuna delle situazioni indicate,
non considerando che invece
cambiare è possibile avvalendosi di strumenti adeguati, tra i quali un percorso terapeutico risulta essere maggiormente efficace.
N.B.: siamo nati per essere felici!
Autore: Dott.ssa Mantuano Paola
Psicologa e Psicoterapeuta a Belluno