COSA DIRANNO DI ME? Il giudizio che blocca

Con la mia ragazza andava bene, una relazione che sembrava ormai consolidata eppure… io mi ritrovavo a voler mollare tutto, così come era accaduto altre volte in passato. E per l’ennesima volta senza motivo apparente, senza capire il perché di quell’impulso irrefrenabile. E poi c’erano gli altri, sempre lì, come una spada di Damocle, con le loro sentenze reali o presunte. E io lì, a fare mille acrobazie per apparire nel modo migliore, nel tentativo di farmi accettare. 100 maschere, tanta fatica, sentirmi comunque bloccato, con un‘ ansia terribile, per molti anni. Troppo duro continuare così, anche per chi come me è abituato a resistere e a farmi andare bene tutto.  E con questa consapevolezza, decido allora di farmi aiutare sul serio. Comprendo che un percorso terapeutico mi richiede tempo, energia e… soldi. Ok, questa volta voglio investire su di me, per la prima volta mi concedo massima priorità. La dottoressa mi dice che non sono l’unico, molte persone si confrontano con problemi simili. Allora forse non sono così fuori! Incontro dopo incontro la confusione delle maschere si dipana, inizio a ricordarmi chi sono davvero, voglio scoprire qual è la mia vita vera, quella dove posso scegliere sentendomi all’altezza e senza essere condizionato dal giudizio degli altri. Riconosco le mie emozioni, mi permetto di ascoltarle e di tenerne conto davvero nelle scelte che faccio. scopro le mie risorse e imparo a metterle in campo. Riassaporo il gusto di sentirmi bene dentro, e intanto procedo con importanti cambiamenti nelle mie relazioni e sul lavoro. Basta ansia, basta sofferenza continua, finalmente più opportunità, una vita ricca di cose buone, sentendo di essere ora davvero padrone di me!